Un'alimentazione certificata dalla Natura

Chi vive con un cane o un gatto e sceglie con cura la sua alimentazione, informandosi e valutando con attenzione, sa che nel mondo del pet food esistono mille e una certificazioni, bollini e marchi da giustapporre al sacco, alla vaschetta, alla scatoletta.
Ed è giusto che sia così, perché la sua salute è fondamentale e purtroppo viviamo in un mondo inquinato, dove c’è l’assoluta necessità di avere certezze sulla salubrità di ciò che diamo da mangiare ai nostri compagni di vita pelosi. Tuttavia cosa ci assicura che il cibo che acquistiamo sia davvero genuino al cento per cento? Completamente privo di additivi nocivi, conservanti sintetici o appetizzanti non naturali. Una certificazione può non bastare e non avere l’impatto o l’evidenza necessaria per rassicurarci.
Il chilometro zero è una realtà e una moda sempre più in voga, che segue precetti e principi corretti. Scegliendo prodotti locali, posso consumare un alimento realizzato a poca distanza da me, senza che debba essere trasportato, conservato o alterato. Tuttavia, un alimento a chilometro zero frutto di un terreno contaminato o con l’utilizzo di pesticidi che senso può avere?
Il tentativo del biologico è invece quello di ricontestualizzare ciò che abbiamo snaturato, agendo sul tema del controllo della filiera e assicurandosi il più possibile la “naturalità” del cibo che scegliamo. Il biologico vuole avvicinarsi all’orto di casa, garantendo alimenti pronti in pochi attimi da servire nella ciotola con la serenità di un pasto salutare.

Noi abbiamo voluto fare ancora di più, andare oltre al bio. Per questo siamo andati fino all’incontaminata Islanda. Perché è incontaminata!

- Sergio Canello

Gli animali sono liberi al pascolo, i pesci nuotano nelle acque pure e cristalline, la pesca e l’allevamento sono responsabili e sostenibili, la quasi totalità di energia necessaria proviene da fonti rinnovabili.
Ecco perché i nostri alimenti provenienti dall’Islanda sono Certificati dalla Natura. Perché la Natura circonda i nostri stabilimenti, perché la nostra produzione rispetta i ritmi della natura, perché gli ingredienti che scegliamo provengono da uno dei pochi luoghi al mondo in cui la Natura ancora comanda.
Questo non significa che non possediamo certificazioni, anzi potremmo discuterne a lungo, raccontandovi ad esempio di essere la prima azienda a poter esportare negli Stati uniti (certificazione USDA), di aver depositato 10 brevetti e pubblicato oltre 25 ricerche scientifiche cruelty free sulla salute del cane e del gatto.

Ma quale rassicurazione più grande può esserci di dare al proprio cane e al proprio gatto un alimento con ingredienti provenienti da fonti pure?

— Sergio Canello